Ho sempre sospettato che dietro quell’aria da bambolina senza collo, Hilary Duff fosse una stronza come poche. E infatti, beccatevi qua che casino ha alzato ‘sto criceto perché il suo vicino di casa, a suo dire, fuma troppe sigarette e troppe canne tanto da impregnare anche casa Duff di puzzo demoniaco.
Io figuratevi, capisco perfettamente le esigenze dei non fumatori, anche se riempirei di schiaffi chi caga il cazzo tanto per vantarsi di essere civile, ma invece ha solo un disperato bisogno di far valere la propria personalità inconsistente. Però ecco, anziché bussargli alla porta cantandogli Wake Up, Hilary ha preferito inforcare Instagram e, nell’ordine:
– Sputtanare nome, faccia e profilo del vicino.
– Accusare il vicino di essere mantenuto dai genitori e non aver mai lavorato un giorno della sua vita (tu invece, grandissima lavoratrice).
– Disegnare le orecchie da gatto sulla faccia del vicino e dedicargli un video di lei con le orecchie da gatto mentre si fa truccare.
– Consigliare al vicino di passare alla sigaretta elettronica. Tesoro, le canne sono sempre meglio analogiche.
– Accusare il vicino di spaventare lei e suo figlio quando sfascia le cose contro il muro litigando con, testuali parole, “il tuo ragazzo o la tua ragazza”. Ora, a parte questo politically correct ridicolo visto quello che stai facendo, se ti spaventano tanto li sentirai, no? Lo saprai se è un cazzo di ragazzo o di ragazza, no? Madonna, che deficiente.