doja cat ritrae un manzo nudo dicendogli tutte le oscenità che le vengono in mente

Tutti quanti abbiamo bisogno di più Doja Cat nelle nostre vite. Doja Cat è un punto di riferimento, e oltre a questo è anche un’artista completa. Ecco perché Cosmpolitan ha pensato bene di metterla di fronte a un tipo senza mutande e chiederle di fargli un ritratto in meno di dieci minuti. E la Doja non si è certo limitata ad esprimere le proprie doti nelle arti figurative, miei cari! Ogni secondo conta, e perché non approfittarne per un po’ di sano flirt sconcio?

“Ho già dipinto un uomo nudo”, esordisce lei. “Ma non tutto il corpo, solo il ca(beep)zzo. Sono molto brava coi ca(beep)zzi”. Lui, giustamente e palesando l’ovvio, risponde “anche io”, ma questo non ferma assolutamente Doja che rincara la dose. “Mi piacciono i nasi grossi. Nasi molto grossi. Perché? Perché ti ci puoi sedere sopra”. Il dialogo continua così per tutto il tempo del lavoro su tela della nuova Leonardo, fino a quando la gattona non sbotta: “Sono ingrifata”. Questa, nella fattispecie, è la faccia di qualcuno a cui è salita una pezza di ca(beeeeep)zzo insostenibile.

Insomma, se prima amavo Doja Cat, ora si aggiunge un sentimento di stima profonda. Ma siccome so che tutto quello che vi interessa è saperne di più sul modello che ha posato per il capolavoro, vi agevolo il suo profilo Instagram. Ma occhio, perché Doja Cat vi guarda.

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Di popslut

Il neologismo puttan-pop nasce con popslut, e qui trova la sua teorizzazione e il suo osservatorio privilegiato. Con puttan-pop si intende quella branca del pop, inteso come showbiz (quindi musica, cinema e qualsiasi altro tipo di arte) che ha tra i suoi ingredienti il culto del personaggio e qualsiasi forma di sgualdrinaggine, reale o simulata, come ingrediente e veicolo. Il puttan-pop non è solo questione di musica, ma anche e soprattutto quello che ci gira intorno: una sgualdrina pop (donna o uomo che sia) è un mondo a parte fatto di video musicali, servizi fotografici, fan impazziti, e soprattutto gossip. I tabloid contemporanei sono un po’ quello che erano i boia ai tempi delle esecuzioni capitali sulla pubblica piazza: sacrificano queste star pop per il divertimento del popolo, sbattendo la loro vita privata in copertina, spesso diventando complici del loro successo. Il tutto è talmente imputtanito che spesso le vittime si alleano coi carnefici, facendo dei pettegolezzi che le riguardano uno stratagemma per non finire nel dimenticatoio.

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