È proprio vero: quanto più credi di essere esperto in una materia (leggasi: lo Spearsanesimo), più la tua ignoranza è pronta a sorprenderti insegnandoti che non si smette mai di imparare. Dopo aver ripercorso la deliziosa vita di Lindsay Lohan in uno speciale di qualche giorno fa, dove evocavo quella magica sera del 2007 che ci ha regalato l’immortale scatto di Paris, Lindsay e la Santa in macchina, diversi di voi mi hanno fatto notare che in realtà la LiLoh era un’imbucata. Subito dopo, un preziosissimo thread su Twitter mi ha mostrato una verità che chissà come mai non avevo mai indagato a fondo: l’epico dramma dietro quello scatto, che nasconde anni di frecciatine, sputtanamenti e shade senza controllo. Ho quindi deciso che era il momento di andare in fondo a questa storia in stile La Toya Jackson, fornendo anche a tutti voi i documenti d’archivio per rivedere quell’immortale immagine sotto una nuova luce. Preparatevi qualcosa di forte e cominciamo.
La nostra storia ha inizio nel 2006, quando molto semplicemente Lindsay viene beccata a flirtare con l’allora ragazzo di Paris, l’ereditiere Stavros Niarchos. Dalle foto, tra l’altro, si può notare come Paris abbia effettivamente inventato i selfie, mentre Lindsay ha inventato la steroiaggine.
Naturalmente Paris non l’ha presa proprio benissimo, e qualche giorno dopo eccola sguinzagliare un suo amico per dire che cosa pensa di Lindsay e del fatto che abbia fatto la scema col suo acchiappo. Davanti ai paparazzi, se la ride di brutto mentre l’accompagnatore strilla senza remore: “Lindsay Lohan ha la vagina arancione più sudata e puzzolente che chiunque abbia mai visto”. Potete immaginare che ormai la guerra tra cervelli di un certo calibro è stata avviata, e non si può più tornare indietro.
Qualche giorno dopo, arriva puntuale la risposta di Lindsay a Paris: sempre tramite i paparazzi, perché a quei tempi le cose si facevano con stile e non usando Twitter. “Paris is a cunt”, dice candidamente LiLoh. E altrettanto candidamente, quando circa due secondi dopo uno dei paparazzi le chiede di elaborare il concetto visto che le ha appena dato della troia, Lindsay risponde: “No, non l’ho mai detto”. Le solite vitamine che inibiscono la memoria a breve termine, insomma.
Qualche settimana dopo, Lindsay corre incontro ai soliti paparazzi per denunciare un fatto molto grave: mostra un gomito apparentemente illeso e dice shockata che Paris l’ha colpita con un drink alla festa di un amico, alla quale lei non aveva idea che ci fosse. Le dà della pazza e ribadisce che è molto, molto grave, e che era fondamentale che denunciasse l’accaduto ripresa dalla telecamera. Perché quando si arriva al lancio dei Cosmopolitan non si può più stare in silenzio.
Poi, il fattaccio. Il momento iconico sta per succedere, perché ormai è il 2007 e nel 2007 tutto è possibile. Mentre Paris e la Santissima barcollano sorreggendosi a vicenda (in realtà Britney sta solamente pensando a dei castori che nuotano in laghi di Frappuccino nel mondo della sua fantasia), inseguite dai soliti paparazzi, ecco arrivare da lontano Lindsay. Paris, con l’ultimo neurone che le è rimasto attivo dopo essersi scolata un terzo dello Chateau Marmont (gli altri due terzi sono chiaramente finiti nel fegato di Britney e Lindsay), la indica sorpresa e esclama: “Lindsay! Di’ loro la verità!”. A quel punto, a Lindsay non sembra vero. Forte del vecchio adagio per cui al dodicesimo Negroni siamo tutti amici, fa una dichiarazione molto forte: “Ioh e Parish shiamo amighe e lei nuon mi ha muai picchiataaah e ci vogliamuo tantooo bene”. Poi, il colpo di genio: si infila nella macchina di Paris e Britney prima che le due possano accorgersene (del resto, in quel momento non si sarebbero accorte nemmeno di un’invasione aliena). Tac, ecco come è stata scattata quella foto iconica.
Passata la sbronza (ma quando mai), Lindsay sembra non conservare alcun ricordo delle sue carissime amiche. Interrogata sulle terribili vicende che Santa Spears sta attraversando in quel periodo, risponde a un giornalista: “Non ne so niente, non mi interessa. L’ho vista due volte. Non sono affari miei, non me ne frega davvero nulla”. Anche perché figlia mia, chiedere un consiglio a te su come affrontare un breakdown è come farsi dare lezioni di buongusto da Sgarbi.
A quel punto Santa Spears, che fino ad allora non ci aveva capito assolutamente nulla, decide di farsi una bella risata tramite paparazzogram alla domanda: “Che cosa ne pensi del flop del singolo di Lindsay, Rumors?”. Con quella fascia in testa, del resto, avrebbe potuto dire quello che voleva. Quando le viene chiesto: “Britney, che cosa vorresti dire a Lindsay Lohan?”, lei alza le sopracciglia e le manda un bacetto con la faccia di chi sa di poter cancellare una povera squilibrata dei bassifondi con un solo sguardo. Lindsay cancelled!
Qualche anno dopo ormai Lindsay è chissà dove a bere chissà cosa, ma Paris non dimentica. Nel 2011, mentre l’ereditiera commenta una puntata di un suo reality show a caso, passa la scena di lei che dà da mangiare ai senzatetto. Una di loro le chiede in regalo i suoi orecchini, e lei da brava filantropa se li toglie e glieli dà. La homeless a quel punto si sbaglia un pelino e le dice “grazie, Lindsay”. Lì per lì Paris si limita a fulminarla con lo sguardo e sorridere, ma il voice over del documentario è tutto: “Se fossi stata Lindsay li avrei rubati gli orecchini, non li avrei regalati alla signora”. Boom!
Nel 2013, un nuovo incredibile capitolo si aggiunge alla ormai millenaria faida tra Lindsay e Paris: il fratello di quest’ultima, Barron, viene picchiato a sangue durante una festa e accusa apertamente LiLoh di essere la mandante del pestaggio, perpetrato dal suo staff. Riuscite a immaginarlo? Io, francamente, sarò sincero: sì.
In tempi più recenti, intervistate entrambe da Andy Cohen sulla storica serata della foto in macchina, Paris e Lindsay reagiscono in modo molto diverso: la prima è categorica sul fatto che LiLoh si fosse lanciata nell’auto dalla quale poi è stata sbattuta fuori, che non sono mai state amiche e che non si è mai fidata di lei (aggiungendo invece grandi complimenti a Santa Spears, che è sempre cosa buona e giusta). Lindsay, d’altra parte, va in stato confusionale, si guarda nervosamente intorno, e conclude: “Non parlerò di Paris”.
E ora, concludiamo questo incredibile viaggio nella memoria, questo pazzesco ottovolante di emozioni, questa inchiesta giornalistica di spessore che vi ringrazio fortemente di aver seguito fin qui. Lo facciamo con l’ultima volta in cui Paris ha parlato di LiLoh, durante un’intervista su MTV. Dopo che l’ereditiera ribadisce lo status di imbucata psicotica di Lindsay con un candido “you’re not on the list”, la presentatrice interviene e cerca di abbassare i toni: “Mi pare che Lindsay se la stia passando bene, a Mykonos”. Paris sorride dolcemente, e in una nuvola di rosa pastello sussurra: “Yeah. Sure”.