britney ci fa sapere perché sta dimagrendo in quarantena, e come mai non è col fidanzato

Le avete sentite le trombe del Paradiso intonare If U Seek Amy? Ebbene, era Santa Spears che ha deciso di tornare su Instagram per aggiornarci sulla sua vita! Scorrendo i nuovi post a un certo punto ho creduto fermamente che la luminosità automatica dell’iPhone fosse andata a troie, perché lo schermo ha raggiunto i dodicimila nit rischiando di bruciarmi le retine per sempre: e invece era Lei, di una bellezza che è impossibile descrivere a parole, con ben due post da tre foto l’uno tutte assolutamente uguali. Perché questo è lo stile instagrammiano di Britney, e se non lo capite be’, sono solo affari vostri.

“Sono in quarantena da quando sono tornata dalla Louisiana qualche settimana fa… quindi fondamentalmente non vedo il mio fidanzato @samasghari da quella che mi sembra una vita! In realtà ho perso peso da quanto mi manca… adesso nessuno dei miei pantaloni e dei miei short mi stanno bene! Immagino che sia questo che può succedere quando ti manca qualcuno… A chi altro è successo?”, scrive la Santa. A quel punto ovviamente io mi sono immediatamente preoccupato e le ho lasciato subito un commento da fan stalker psicotico:

Eh, ci mancherebbe che la Santa non mi mangia perché le manca troppo Ken Malibu che intanto va in giro col reggipalle in faccia! Britney, fai come me: ogni volta che una sensazione diversa dalla fame ti assale in quarantena, combattila mangiando! Certo, mi rendo conto che noi poveri mortali abbiamo la tua musica per consolarci, quindi siamo avvantaggiati. Ma non mi vorrai mica tornare SKINNY AS A NEEDLE come quella famosa volta?

In ogni caso, Santa Spears a digiuno ha deciso di condividere come vi dicevo altre tre foto uguali per dirci un altro concetto: “Non sono sicura di come esprimere a parole quanto sia felice di trovare la solitudine nella bellezza della mia casa ogni giorno… È come un sogno. Spero che tutti voi siate al sicuro e stiate facendo la vostra parte. Dio vi benedica tutti!”. No Britney, sei tu che devi benedirci! Tu, che in un post ci dici che you’re loneliness is killing you AGAIN e fai la fame per amore, e dopo un minuto e ventisei secondi ci dici che stare da sola a casa è la cosa più bella del mondo. Tu sei l’esempio di come si possa sopravvivere a tutto facendo convivere dentro di noi più personalità! Un faro nella notte di questo isolamento. E mangia, mi raccomando!

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Di popslut

Il neologismo puttan-pop nasce con popslut, e qui trova la sua teorizzazione e il suo osservatorio privilegiato. Con puttan-pop si intende quella branca del pop, inteso come showbiz (quindi musica, cinema e qualsiasi altro tipo di arte) che ha tra i suoi ingredienti il culto del personaggio e qualsiasi forma di sgualdrinaggine, reale o simulata, come ingrediente e veicolo. Il puttan-pop non è solo questione di musica, ma anche e soprattutto quello che ci gira intorno: una sgualdrina pop (donna o uomo che sia) è un mondo a parte fatto di video musicali, servizi fotografici, fan impazziti, e soprattutto gossip. I tabloid contemporanei sono un po’ quello che erano i boia ai tempi delle esecuzioni capitali sulla pubblica piazza: sacrificano queste star pop per il divertimento del popolo, sbattendo la loro vita privata in copertina, spesso diventando complici del loro successo. Il tutto è talmente imputtanito che spesso le vittime si alleano coi carnefici, facendo dei pettegolezzi che le riguardano uno stratagemma per non finire nel dimenticatoio.

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